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Dic

Come funziona una stufa ad accumulo

Il RISPARMIO ENERGETICO è un tema importante, così come lo è la salvaguardia dell’ambiente. I principi di costruzione delle moderne STUFE AD ACCUMULO sono brevettati, certificati ed innovativi, quindi sicuri per chi le possiede in casa.

Per realizzarle si utilizza in modo sapiente ed oculato l’incredibile capacità di assorbimento del calore dei materiali di costruzione, sfruttando al meglio il principio di ”controcorrente di calore”: mediante un sistema di canali interni, i gas caldi (fumo), emessi dalla combustione della legna, vengono fatti circolare all’interno della stufa fino a che non hanno ceduto buona parte del loro calore. Grazie ad un ampio afflusso di aria comburente, la temperatura di combustione nella camenra di combustione può arrivare anche a valori intorno ai 1000 C°.

La RESA DI COMBUSTIONE raggiunge livelli compresi tra l’80 ed il 95%.

Il calore radiante prodotto è un tipo di calore con bassissime perdite perché non sale verso il soffitto, il che contribuisce ad un minore sviluppo di correnti d’aria e relative perdite per ventilazione. Ne consegue che la stufa ad accumulo consente un considerevole risparmio di legna. Inoltre una stufa ad accumulo è perfettamente in grado di bruciare TUTTI I TIPI DI LEGNA: da quella più nobile a quella dolce, alle conifere, alla legna più economica come l’abete rosso, senza rischio di depositi di catrame nella canna fumaria. Ad una stufa ad accumulo servono in media soltanto dai 10 ai 20 Kg di legna al giorno.

Ogni chilo di CO2 liberato dalla combustione del legno, è compensato da un’eguale quantità estratta dall’aria, da parte degli alberi, durante la loro crescita. Il bilancio netto ai fini dell’effetto serra si traduce quindi in 0 g di CO2 per chilogrammo di legna arsa. Lo stesso vale per il legno che si decompone naturalmente.

Il legno è per noi un combustibile rinnovabile e a basso prezzo, che non deve mai mancare sulla nostra terra.

Ma affinché la combustione avvenga nel pieno RISPETTO DELL’AMBIENTE, questo processo deve essere quanto mai EFFICIENTE. Le camere di combustione delle stufe ad accumulo sono caratterizzate da una combustione particolarmente pulita, con un’emissione di monossido di carbonio (CO) nei fumi a bassissime percentuali (ad esempio 0,05-0,075%). La ricerca continua, ha migliorato l’aerazione e la strttura della camera di combustione, al fine di perfezionare la COMBUSTIONE PULITA, con risultati ancora migliori per quanto riguarda l’emissione di monossido di carbonio (CO) e di diossidi di azoto (NOx).

In nessuna fase del ciclo di vita delle stufe ad accumulo si provocano ricadute negative sulla natura, e soprattutto rimangono sempre riciclabili.